Il Counseling, questo sconosciuto
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13/06/2020A chi è utile il counseling?
Il counseling può aiutare a ri-aprire una finestra di dialogo con se stessi nelle fasi della vita in cui si è “in crisi”. Il ruolo del counselor non è quello di dare consigli, o indicare la via della soluzione di una problematica, qualunque essa sia, ma di creare uno spazio di dialogo in cui il cliente possa ri-cominciare a parlare con se stesso, e riesca così a trovare le soluzioni più adatte.
Quando diamo un consiglio, seppur motivati dalle più nobili intenzioni, esprimiamo ciò che riteniamo sarebbe l’ottimale per noi. Non è detto che lo sia anche per il nostro interlocutore.
Mi piace pensare che il counselor prenda è per mano il cliente, che è immerso nella sua problematica e lo aiuti a trovare l’interruttore, ma a premerlo per accendere la luce, non può che essere il cliente.
Allora facciamo una breve carrellata su quando è utile il farsi accompagnare da un counselor:
E ora vediamoli uno per uno.
Raggiungere un obiettivo e difficoltà a conseguirlo
Quante volte nel momento in cui siamo posti di fronte ad una sfida col nuovo, per quanto vogliamo conseguire un obiettivo sopraggiungono dubbi, incertezza, paura, titubanza? Allora per evitare di costruire una ragnatela in cui essere invischiati, con la possibilità di perdersi e mancare così una opportunità, ecco che possiamo rivolgerci ad un counselor.
Riorganizzare le nostre relazioni familiari
Durante la vita attraversiamo delle fasi: neonatale, infantile, adolescenziale, gioventù, età adulta, anzianità. Ed in questi periodi affrontiamo diverse esperienze ed entriamo in relazione con altre persone che percorrono lo stesso cammino. In famiglia, luogo dove spesso cerchiamo rifugio, conforto, e collaborazione, può succedere che insorgano delle problematiche. Allora si ingarbugliano le relazioni fra i membri.
Parlare con un counselor permette di far luce sugli aspetti che attengono alla nostra responsabilità personale e ciò restituisce automaticamente equilibrio all’intero sistema familiare. Ecco perché un counselor può essere un ottimo supporto.
Affrontare un lutto
Superare un lutto può essere molto difficoltoso perché comporta un riordino della propria esistenza senza l’oggetto della perdita. Affrontare il dolore assieme ad un counselor può essere un grande supporto per ritrovare un equilibrio sano, ossia avendo integrato il lutto in tutte le sue sfaccettature.
Personalmente ho avuto modi di lavorare per alcuni anni come facilitatrice dei gruppi di auto mutuo aiuto presso la Fondazione Fabretti Onlus di Torino, un ente senza scopo di lucro che ha come obiettivo prioritario il costruire una riflessione interdisciplinare sul tema del fine vita.
Trovare la forza di cambiare alcuni aspetti della nostra vita
A volte c’è il desiderio di cambiare, magari si è aperto uno spiraglio e noi siamo proprio lì di fronte… ma … se… oppure…. Ecco arrivare la titubanza, la paura, l’incertezza. Se ci lasciamo avvolgere da queste sensazioni ci blocchiamo.
Insieme alla nostra counselor possiamo scoprire che il cambiamento è trasformazione. Allora possiamo scegliere che cosa trasformare , che cosa invece non abbiamo voglia di modificare, e che cosa vogliamo non portarci più dietro perché è diventato una zavorra. Possiamo cioè accorgerci che i cambiamenti non sono dei salti nel vuoto in cui si perde o si vince tutto. Noi siamo la misura del cambiamento che vogliamo attuare nella nostra vita.
Problemi di coppia
Per risolvere un problema, qualunque esso sia, la prima persona da accogliere e capire siamo noi stessi. Con la tua counselor puoi indagare dove sei, che cosa vuoi, come ti vuoi orientare rispetto alla tua vita di coppia, e di conseguenza confrontarti con il tuo o la tua partner.
Problemi lavorativi
E se al lavoro va tutto male? Innanzitutto, con la tua counselor guarderai gli aspetti positivi e quelli negativi. Grazie all’assunzione delle proprie responsabilità allora potrai porti gli obiettivi del caso.
Vuoi migliorare la situazione esistente? Vuoi andare via da quell’ambiente? Qual è il tuo margine di miglioramento se resti lì? Quanto influisce la tua vita personale sulla crisi lavorativa?
Difficoltà nello studio
Che cosa genera questo blocco nello studio? Sono molteplici gli aspetti della questione. Potrebbe essere una problematica della tua vita personale a frenare il rendimento nello studio. Potrebbe essere la ricerca di una nuova motivazione che spinge a fermarsi per che essa ti sia ben chiara. Potrebbe essere un momento di svolta ed magari si sono affacciati alla tua vita nuovi presupposti che non stai considerando… Il mio apporto può aiutarti a tessere la tua tela evitando di aggrovigliare la matassa.
Difficoltà con la famiglia di origine
E se a farci star male fosse la famiglia di origine?
Non sempre si ha voglia o è necessario indagare le motivazioni che attengono al passato, compito di altre figure professionali, che non sono il counselor, bensì psicologi, psicoterapeuti e psichiatri. Ne parleremo in dettaglio in un prossimo articolo qui sul blog. Talvolta si creano delle situazioni di difficoltà momentanee, che si possono “disinnescare”, proprio come una bomba prima che possano causare gravi danni. A volte si esce dal nucleo, ma si dimentica di disinnescare quella bomba. E quell’ombra gravita come una nuvola nera nella nostra orbita. Ecco dove può aiutare il percorso con un counselor.
Difficoltà a costruire rapporti
Durante la nostra vita può capitare di sentirsi in difficoltà a costruire rapporti col prossimo. Fermarsi a fare il punto della situazione permette di trasformare le parti di noi che ci stanno mettendo in difficoltà senza buttarsi a capo fitto in esperienze che non abbiamo voglia di fare, ed anche di comprendere le motivazioni che ci stanno causando delle resistenze a nuovi rapporti.
Il sostegno di un counselor è utile per creare un ponte tra il vecchio sistema di riferimento personale e quello nuovo. Il collegamento che ne nasce è il miglior modo per trasformarsi senza perdere di vista la propria interezza come individui. Non occorre rinunciare a sé stessi, ma permettersi di rinunciare alle parti che non ci sostengono per il raggiungiento ed il mantenimento del nostro benessere.
Affrontare situazioni di disagio
Camminare nella propria esistenza con passo sicuro, affrontando gli accadimenti della vita è il desiderio comune. Quando invece siamo assaliti sa una diffusa sensazione di disagio ecco che il nostro intero sistema vacilla. È come se iniziassimo a mettere in discussione ogni cosa. Indagare le nostre emozioni senza credere di doverle affrontare come se ci trovassimo di fronte ad un nemico è più facile ed utile con un counselor. Insieme lungo il cammino perché tu possa ricominciare a scegliere in autonomia la tua strada.
Comunicare con maggior efficacia
Come ci parliamo? Raramente ci soffermiamo ad osservarci. Dal nostro modo di parlarci dipenderà di conseguenza il nostro modo di agire. Dal mondo narrativo del pensiero alla parola, dipende l’azione, sia verso di noi che verso agli altri. Forse vale la pena scoprire che cosa non è funzionale alla buona comunicazione se ci accorgiamo di avere dei problemi in tal senso.
Avere un rapporto migliore con noi stessi
Perché non avere l’aspirazione della vita comoda? Sperimentiamo quotidianamente diversi accadimenti: gioie e dolori. Talvolta riteniamo di aver commesso degli errori, forse potremmo iniziare a chiamarli prove per farli diventare nuove opportunità.
Da soli non sempre ci si riesce, nei momenti di difficoltà possiamo farci accompagnare da un counselor.
Liberare l’autenticità che c’è in noi
Avere uno spazio di dialogo con una persona scevra di giudizio come un counselor serve per ri-connettersi con la propria fonte di naturalità, di spontaneità, di autenticità. Forse ci sentiamo condizionati dalle richieste della società, della famiglia d’origine, dal nostro credo religioso, dagli studi fatti, dall’idea che abbiamo di famiglia, di coppia, di genitorialità…
Sapere di avere lo spazio del colloquio con il counselor per ri-trovarsi e ri-connettersi con la propria intima natura restituisce la più grande libertà, quella di essere a pieno noi stessi.
Il counseling si rivolge a tutti.
È per uomini e donne in età adulta; giovani in età adolescenziale, bambini in fase pre-adolescenziale; persone mature ed anziani.
Si può rivolgere al singolo come ai gruppi, che possono essere di vario genere: colleghi di lavoro, gruppi a sfondo di tematica comune, un gruppo di scolastico, o un gruppo che voglia sondare un terreno comune un lutto, una malattia, la comunicazione non violenta, ecc.
Il counseling può essere utile agli individui come alle famiglie, ai singoli come alle coppie.
Il grande obiettivo della nostra esistenza è il nostro benessere. Quando siamo in uno stato di benessere lo irradiamo verso l’esterno e ne trae nutrimento ogni aspetto della nostra vita e chiunque incontriamo nel nostro percorso. Possiamo dedicare del tempo a ritrovare e mantenere quell’equilibrio dinamico che è il nostro vivere passo per passo, senza perderci di vista.
Colloqui di counseling su Skype
Durante il periodo di lockdown dovuto al Covid-19 ho attivato la possibilità di effettuare colloqui di counseling via Skype. Il gradimento da parte dei fruitori è stato ottimo, perciò ho deciso di proseguire.
È possibile incontrarci su Skype evitando lo spostamento, il traffico ed accorciando distanze talvolta anche ingenti, ed i tempi stretti.
Contattami per prenotare il tuo colloquio!
Vi aspetto per accompagnarvi in questo bellissimo viaggio.